Sono Giulia Bertocco. Mi sono laureata in Scienze Farmaceutiche all’Università degli Studi di Padova, successivamente ho conseguito la Laurea Magistrale in Alimentazione e Nutrizione Umana presso l’Università degli Studi di Milano e ho svolto ricerca universitaria – in ambito Diabetologico e Dismetabolico – presso l’Universidad Complutense di Madrid.
Come Nutrizionista, fin da subito il mio interesse si è concentrato sulla Donna, sul suo rapporto intercorrente tra alimentazione e stato di benessere psico-fisico.
La complessità della sua fisiologia, più variabile e dinamica di quella dell’uomo, è particolarmente soggetta al rischio di squilibri nutrizionali nel corso della vita e soprattutto in particolari fasi quali l’adolescenza, la gravidanza e l’allattamento, la premenopausa e la menopausa.
Per questo motivo, non mi piace parlare di dieta, ma di educazione alimentare, dove sprono le mie pazienti a seguire un piano nutrizionale equilibrato, adattato alle sue specifiche caratteristiche.
Al contrario, le mode dietetiche si susseguono una dopo l’altra, riempiendo le pagine delle riviste e del web, gli scaffali delle librerie e i programmi televisivi di intrattenimento. Chi propone di abolire ogni forma di carboidrato complesso a favore delle proteine, chi suggerisce di mangiare chili di minestrone da mattina a sera, chi vede nel limone la panacea per tutti i malanni.
Seguendo questi diktat privi di certezze scientifiche, si finisce spesso per andare incontro a fatiche inutili e prevedibili insuccessi. Per trovare e mantenere una buona forma, si deve iniziare un percorso di cambiamento definitivo, percorrendo la strada con pazienza e serenità e mantenendo un ottimo rapporto con il cibo. Una corretta alimentazione richiede sicuramente qualche rinuncia, ma non deve costringe a sacrifici e deve mantenere intatto il piacere di mettersi a tavola.
Nessun alimento va eliminato a priori (a meno che non ci siano allergie o intolleranze confermate), ma scelto, cotto nel modo giusto e combinato con gli altri, sfruttando le innumerevoli proprietà di ognuno per ottenere il miglioramento di tutte le funzioni dell’organismo.
Un altro alleato fondamentale per il successo di un programma educazione alimentare, spesso sottovalutato, è… l’organizzazione!
È fondamentale trovare una routine che funzioni, per risparmiare tempo in cucina e mangiare in modo sano ogni giorno. L’organizzazione inizia nel momento in cui si fa la spesa, prevedendo tutti gli ingredienti principali necessari nell’arco di una settimana, compresi quelli per gli spuntini.
All’inizio può sembrare complesso, ma vi assicuro che è l’unico modo per non mangiare la prima cosa che si ha sotto mano, in preda ai morsi della fame.
In Woman Clinic avrò la possibilità di mettermi a disposizione delle donne nel migliore dei modi, ossia potendo contare nell’appoggio di un gruppo di specialisti con cui confrontarmi. La nutrizione è una scienza trasversale, interessa ogni ramo specialistico presente nel poliambulatorio.
Ad esempio, nel campo della Ginecologia, ci sono sempre più donne in età fertile che soffrono di endometriosi o sindrome dell’ovaio policistico, due situazioni molto delicate che necessitano anche di una nutrizione specifica e mirata, per alleviare alcuni sintomi e riequilibrare lo stato psicofisico di benessere. Inoltre da due anni mi sono ritrovata nel mondo della Linfologia, dove ho ampliato le mie conoscenze in campo nutrizionale nella disfunzione del sistema linfatico. Mi occupo di linfedema, post oncologico o primitivo, e del più trascurato Lipedema, patologia troppo poco conosciuta, riguardante le donne e confusa con obesità o con la famosa cellulite.
Sono entusiasta di questa nuova start-up perché potremo dare un valido sostegno a tutte le donne che si prendono cura di sé. Con i giusti consigli, con il necessario supporto, in breve tempo potranno sentirsi piene di energia e brillanti di nuova bellezza.