Woman Clinic desidera portare l’attenzione sull’importanza di effettuare la vaccinazione contro la pertosse durante ogni gravidanza, in quanto la malattia, se contratta nei primi mesi di vita del neonato, può essere molto grave e persino mortale. La fonte di infezione è frequentemente la madre stessa o i parenti stretti.
Il vaccino consente alla gestante di produrre anticorpi sufficienti da trasmettere al figlio, attraverso il passaggio transplacentare, e al neonato di poter godere di una protezione fino allo sviluppo della sua personale, che avverrà a partire dalle vaccinazioni del terzo mese.
Secondo le aggiornate Linee Guida del Ministero della Salute (Circolare 12 Dicembre 2019), il periodo raccomandato per effettuare il vaccino antipertosse va dalla 27esima alla 36esima settimana di gestazione; idealmente intorno alla 28esima, perché in questo periodo si ottiene una migliore risposta immunitaria e viene garantito un passaggio ottimale di anticorpi.
Comunque, la vaccinazione può essere sempre utile anche al di fuori di questo periodo e quindi è bene consultare il proprio medico sull’argomento.
Non sussiste il rischio di contrarre la malattia dal vaccino in quanto i vaccini somministrati in gravidanza non contengono particelle virali intere attive, pertanto non possono causare alcuna malattia.
(Fonte ISS)